Le due aziende hanno deciso di siglare un accordo di collaborazione per realizzare corsi di formazione professionale rivolti a chi lavora in bosco.
Oltre all’impegno costante per la ricerca e l’innovazione, Sabart e il centro di Formazione “Vittorio Tadini” hanno un obiettivo comune: l’attenzione verso la formazione degli operatori professionali.
Ed è proprio a partire da questo fine condiviso che le due aziende hanno deciso di siglare un accordo di collaborazione per realizzare corsi di formazione professionale rivolti a chi lavora in bosco.
Nasce nel 1928 come Azienda Sperimentale “Vittorio Tadini”, riferimento operativo delle Cattedre Ambulanti di Agricoltura per poi diventare nel 2003 una nuova realtà indipendente: un organismo di formazione accreditato dalla Regione Emilia-Romagna.
Con alle spalle un’esperienza di quasi 100 anni il Centro di Formazione, Sperimentazione e Innovazione “Vittorio Tadini” è ad oggi leader in Emilia-Romagna per la formazione professionale in ambito forestale.
La sede si trova a Piacenza, all’interno dello storico parco privato, in cui si erge un “Celtis Australis”, pianta secolare diventata simbolo del Centro.
Il Centro di formazione Vittorio Tadini offre servizi di consulenza ed orientamento, realizza attività formative finalizzate a favorire la crescita professionale delle persone e facilita l’incrocio tra domanda e offerta.
I corsi erogati dal Centro Tadini, che consentono ad aziende agricole e forestali di aumentare le competenze dei propri dipendenti e di adeguarsi a quanto previsto dalla normativa vigente, sono tenuti da Istruttori Forestali con formazione accreditata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali in accordo con le Regioni.
È inclusa una parte teorica in aula e una parte pratica in cui i partecipanti hanno la possibilità di confrontarsi con tecniche di taglio, allestimento del legname e uso della motosega.
Tutti i corsi sono certificati e possono usufruire dei contributi pubblici destinati dalla Regione Emilia-Romagna alla formazione forestale in modo da ridurre anche del 100% la quota di partecipazione per gli allievi.
L’offerta formativa del Centro Tadini nel settore forestale si articola su diverse proposte dedicate ai professionisti del settore, ed in particolare:
• Corso Taglio e allestimento del legname necessario per l’iscrizione all’Albo Imprese Forestali Emilia-Romagna categoria A e C.
• Corso di qualifica di Operatore Forestale necessario per l’iscrizione all’Albo Imprese Forestali Emilia-Romagna categoria B.
• Corsi di tree-climbing e abbattimento controllato.
• Corsi di ingegneria naturalistica
Il Centro organizza, inoltre, numerose attività formative sul corretto uso della motosega nelle operazioni di abbattimento rivolte a privati, associazioni e imprese.
La partnership nasce dalla volontà di Sabart di concorrere alla valorizzazione della figura dell’operatore forestale, anche grazie a percorsi formativi specifici finalizzati a trasferire le competenze necessarie per operare nel bosco in modo efficiente e sicuro.
Durante i corsi gli istruttori indosseranno:
“All’impegno costante per la ricerca e l’innovazione, da sempre Sabart affianca l’attenzione verso la formazione: per questo abbiamo dato vita alla Sabart School, per sostenere i nostri clienti sia nello sviluppo delle competenze commerciali sia sulla formazione tecnica di prodotto – spiega Ruggero Cavatorta, Amministratore Delegato di Sabart. “Con la nuova partnership con il Centro di Formazione, Sperimentazione e Innovazione “Vittorio Tadini” vogliamo sostenere lo sviluppo professionale degli operatori forestali e, allo stesso tempo, rafforzare l’impegno ambientale nel supporto alla gestione forestale responsabile.”
“La collaborazione con Sabart nasce dal comune intento di aumentare la produttività e la sicurezza del lavoro in bosco salvaguardando la risorsa forestale” – afferma Massimiliano Gobbi, Direttore del Centro Tadini. – “Formazione e tecnologia adeguate concorrono a rendere più efficiente e sicura un’attività, come quella forestale, che sta vivendo una fase estremamente dinamica con ampi margini di sviluppo strettamente connessi alla capacità delle imprese di innovarsi dal punto di vista tecnologico e organizzativo”.