Progetti

CATALOGO VERDE

Il bando del Piano di Sviluppo Rurale per la formazione professionale in agricoltura consente a titolari, dipendenti e coadiuvanti, iscritti nell’anagrafe regionale delle aziende agricole di presentare domanda di iscrizione per i corsi del Catalogo Verde della Regione Emilia Romagna finanziabili dal 70% al 100% del costo totale.

Tali corsi sono finanziabili grazie al contributo FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale)
come indicato nel Regolamento (UE) n. 808/2014 e successive modifiche e integrazioni.

Regolamenti e alle normative vigenti:

http://europa.eu/legislation_summaries/agriculture/general_framework/l60032_it.htm
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%3A32013R1305

http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/azienda-agricola/temi/formazione/area-fornitori
http://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/aiuti-imprese/temi/catalogo-verde

http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/trasparenza/sovvenzioni.aspx?codEnte=RER

Potrà partecipare alle attività anche chi non rientra nelle precedenti tipologie sostenendo interamente il costo del corso.
Nel rispetto degli obblighi di informazione e pubblicità previsti dalle vigenti norme unionali e regionali (Reg. (UE) n. 808/2014 e s.m.i, DGR n. 1630 del 7 ottobre 2016).

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Altri progetti:

SMACS
Obiettivo generale del Piano è ottimizzare l’utilizzo di una risorsa che, per la peculiarità del territorio, è ampiamente disponibile in Emilia Romagna: la biomassa prelevata dagli alvei dei corsi d’acqua minori di proprietà privata di montagna durante la pulizia. La biomassa prelevata verrà impiegata per aumentare lo stock di carbonio dei suoli agricoli, con ripercussioni positive sulle proprietà fisiche, chimiche e biologiche del suolo.
FABER
L’obiettivo generale del progetto FABER è rivolto alla realizzazione di un processo che basandosi su moderni sistemi di rilievo ed inventariazione delle risorse forestali favorisca da un lato una corretta pianificazione e gestione efficiente e sostenibile della biomassa forestale (residuale e non); dall’altro consenta di intervenire attivamente sul ciclo del carbonio arrestando la fase di degradazione dei residui legnosi, attraverso la loro carbonizzazione, convertendoli in biochar ed energia.
CLEAN-ER
Il progetto ha come obiettivo la conversione di biomassa legnosa/arbustiva di basso valore economico localizzata in aree montane, in una logica di filiera circolare e valorizzazione energetica.
SALVIBIO
Il progetto SalViBio ha l’obiettivo primario di valorizzare la biodiversità viticola del comprensorio dei Colli Piacentini per migliorare la competitività delle produzioni vitivinicole del territorio, oggi fortemente condizionata dal cambiamento climatico. Vitigni autoctoni, minori o di territorio si pongono come strumenti di innovazione per l’identificazione di nuove tipologie di prodotto, sfruttando la diversa resilienza dei genotipi e adottando protocolli gestionali volti a massimizzare il valore aggiunto del processo vitivinicolo.
SILVALORNURE
Il progetto ha l'obiettivo di individuare e promuovere la formazione di un sistema di gestione collettiva delle proprietà forestali, adattato alla realtà pedoclimatica e socioeconomica della Val Nure, avviando l'intera valle ad una gestione organica e sostenibile del patrimonio boschivo in termini di valorizzazione dei prodotti del bosco con produzioni diversificate e di nicchia, in un sistema organizzato di vendita diretta, nonché di offerta di opportunità lavorative a categorie svantaggiate.