Innovazione della Difesa fitosanitaria contro il Ragnetto rosso per la filiera del pomodoro da industria - IDRA PSR 2014-2020 (2019-2022)

Il Progetto IDRA è coordinato dal Prof. Vittorio Rossi e coinvolge l'Area Protezione sostenibile delle piante e degli alimenti del DIPROVES e nel complesso mira a sperimentare modalità innovative di difesa fitosanitaria contro il ragnetto rosso per la filiera del pomodoro da industria. I risultati attesi con l’attuazione del progetto sono la messa a punto e diffusione di linee guida aggiornate ed efficaci per la difesa fitosanitaria finalizzata alla lotta al ragnetto rosso nella filiera del pomodoro.


La corretta realizzazione dei piani di difesa, attraverso la limitazione degli interventi fitosanitari a quelli di sicuro successo, diminuirà il rischio di persistenza di residui di trattamento, in linea con gli obbiettivi del PEI-AGRI volti alla salvaguardia della qualità e sicurezza degli alimenti.


Il progetto è finanziato con un contributo complessivo di € 180.600,71 dal FEASR, nell’ambito del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 Emilia - Romagna – Tipo di operazione 16.1.01 - Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del pei in materia di produttività e sostenibilità dell'agricoltura– Focus Area 3A – Progetto IDRA n. 5116538.

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Altri progetti:

RIFORM
Il progetto RIFORM mira a valorizzare il trasferimento della biodiversità degli ecosistemi a prato delle zone di montagna, quali fattori chiave per determinare qualità e caratteristiche nutrizionali uniche del latte ed al formaggio. Obiettivo del piano è quindi la valorizzazione del formaggio di montagna attraverso la dimostrazione dello stretto legame del territorio e del foraggio che produce con le caratteristiche qualitative ed organolettiche del formaggio stesso.
SILVALORNURE
Il progetto ha l'obiettivo di individuare e promuovere la formazione di un sistema di gestione collettiva delle proprietà forestali, adattato alla realtà pedoclimatica e socioeconomica della Val Nure, avviando l'intera valle ad una gestione organica e sostenibile del patrimonio boschivo in termini di valorizzazione dei prodotti del bosco con produzioni diversificate e di nicchia, in un sistema organizzato di vendita diretta, nonché di offerta di opportunità lavorative a categorie svantaggiate.
SALVIBIO
Il progetto SalViBio ha l’obiettivo primario di valorizzare la biodiversità viticola del comprensorio dei Colli Piacentini per migliorare la competitività delle produzioni vitivinicole del territorio, oggi fortemente condizionata dal cambiamento climatico. Vitigni autoctoni, minori o di territorio si pongono come strumenti di innovazione per l’identificazione di nuove tipologie di prodotto, sfruttando la diversa resilienza dei genotipi e adottando protocolli gestionali volti a massimizzare il valore aggiunto del processo vitivinicolo.
RIPRESO
Il progetto intende ottimizzare le prestazioni economiche delle aziende vitivinicole attraverso l’utilizzo di dati telerilevati funzionali all’applicazione sito-specifica degli input. Attraverso una diffusione più capillare della viticoltura di precisione, il Piano intende combinare elementi di innovazione tecnologica e di tradizione vitivinicola, al fine di armonizzare concetti spesso tra loro divergenti quali efficienza, produttività, standard qualitativi elevati e ridotto impatto ambientale.
INBIOS
L’obiettivo del piano è valorizzare i molteplici benefici legati all’utilizzo di biostimolanti in agricoltura, con lo scopo ultimo di implementare un approccio “green” e sostenibile per le produzioni agrarie. Il piano punta alla riduzione dei rilasci di sostanze inquinanti e miglioramento della qualità delle acque e del suolo, riduzione dell’impiego dei prodotti fitosanitari in campo, adattamento dei sistemi colturali agricoli ai cambiamenti climatici.